Gentili lettrici e gentili lettori,
è con enorme piacere e grande entusiasmo che raccolgo il testimone in qualità di “Responsabile” dei Quaderni, dalle mani di Paolo Emilio Stasi. All’ex Presidente naturalmente, non posso che esprimere tutta la mia gratitudine per aver fortemente creduto in questo appassionante progetto che , partito come una scommessa, è divenuto negli anni un preziosissimo scrigno di contenuti e memorie per il nostro amato Circolo Culturale. E per inciso, il mio ringraziamento va anche al curatore Edoardo Delle Donne per il lavoro svolto fin qui con grande professionalità e dedizione assoluta.
Dunque, il tema di questo numero 14 dei Quaderni, sono le affinità, ed ovviamente il nostro pensiero non può che volgersi immediatamente alle cosiddette “affinità elettive” che si instaurano tra due esseri umani creando quella sorta di legame magico (ed anche un po’ misterioso) destinato a durare per sempre… Continua a leggere.
La reazione scomposta dell'ingegner Scarola ad una sollecitazione del Circolo relativa all'approvazione di una norma che obblighi gli uffici tecnici comunali alla istruttoria delle pratiche riguardanti l'applicazione del Piano Casa per evitare il rischio di un nuovo "sacco" urbanistico della città, dimostra che ancora una volta La Scaletta ha colto...
La possibilità di ottenere il permesso di costruire attraverso una semplice pratica amministrativa, la Scia (segnalazione certificata di inizio attività), va regolamentata quanto prima. Ne è convinto il Circolo Culturale La Scaletta che chiede l'approvazione di una norma che disponga l'istruttoria obbligatoria, da parte degli organi tecnici comunali, per tutte le...
"Il Circolo culturale La Scaletta prende atto, con soddisfazione, dell' impegno da parte della Regione a sostenere finanziariamente lo sforzo per il rilancio dell'assistenza in Basilicata, sempre con l'ottica rivolta all'equilibrio economico-finanziario. Nel contempo si attende di veder messo in pratica, nell'arco temporale dell'attuale legislatura, quanto enunciato". È il commento...
Tra le proposte l'istituzione della sede di Agraria nel Metapontino e di un corso di laurea magistrale in Restauro e valorizzazione del patrimonio rupestre a Matera Una delegazione del Circolo La Scaletta, composta dal Presidente Franco Di Pede, dal vicepresidente Paolo Emilio Stasi, da Piergiuseppe Pontrandolfi già docente Unibas e dall'ex consigliere regionale Enzo Acito, è stata ascoltata nei giorni scorsi dalla IV Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale della Basilicata. Argomento dell'audizione lo sviluppo ed il rilancio del ruolo e delle funzioni dell'Università della Basilicata. Nel corso dell'incontro la rappresentanza de La Scaletta, oltre a ringraziare il Presidente Morea ed i componenti delle Commissione per aver consentito la loro audizione, ha illustrato il documento in cui si elencano, per punti, alcune delle proposte elaborate dal Circolo per programmare il futuro dell'Unibas contenente anche delle possibili azioni per attuare il progetto di regionalizzazione dell'Ateneo. In particolare, Di Pede, Stasi, Acito e Pontrandolfi hanno rilevato che occorre procedere ad una razionalizzazione del numero dei corsi di laurea attualmente attivi (circa 40) molti dei quali con un numero di studenti che non consentono la sostenibilità del loro mantenimento. L'obiettivo è di puntare su un'offerta didattica di qualità, congruente con le peculiarità del territorio, coinvolgendo i centri, le strutture di ricerca e i cluster produttivi (automotive, energia, bioeconomia, osservazione della Terra, digital humanities e sistema culturale e creativo) che vi sono già presenti ed attivando un circolo virtuoso in grado di rappresentare un elemento attrattivo per gli studenti. L'obiettivo è quello di formare figure professionali in grado di rappresentare una risorsa reale per il sistema delle imprese. I rappresentanti de La Scaletta hanno poi auspicato che in futuro vi sia un maggiore confronto sulle politiche di crescita dell'Ateneo con quei soggetti che possono offrire contributi qualificati utili ribadendo che sarebbe opportuno che il dibattito sia supportato da report relativi agli indicatori sull'efficienza e sull'incidenza del ruolo dell'Università nella formazione dei giovani professionisti. Si è...